la Calino in affondamneto (10 gennaio 1943)
La Calino appare già fortemente inclinata, con chiari segni di affondamento. Parte della struttura, in particolare la prua, sembra essere ancora sopra il livello dell'acqua, mentre altre sezioni appaiono semi-sommerse. Il fumaiolo, che si staglia in verticale, indica che il motore probabilmente non è più in funzione e che la nave è fuori controllo (cfr. Istruttoria).
Il danno visibile, come l'inclinazione e l'abbassamento della struttura della nave, conferma che l'impatto della mina ha colpito la parte laterale dello scafo, provocando un rapido allagamento dei compartimenti. Le mine navali erano progettate per causare danni gravi alla chiglia, e la gravità della situazione è evidente dalla posizione precaria della nave.
Si notano diversi dettagli del ponte, come alcune imbarcazioni o strutture minori. Questi elementi confermano che si trattava di una nave mercantile, probabilmente equipaggiata per il trasporto di merci o truppe.
È evidente che le condizioni del mare non sono calme, con una leggera ondulazione delle acque visibile attorno alla nave.
La nave sembra essere in una fase di affondamento avanzata, ma non è ancora completamente sommersa. Questo è un segno tipico di un danno da mina, in cui l'impatto provoca un afflusso rapido ma non istantaneo di acqua all'interno della nave.
Non si notano segni di incendio o esplosioni massicce come quelle che ci si aspetterebbe da un attacco aereo o navale diretto, confermando ulteriormente che la causa è da attribuire a una mina, piuttosto che a bombardamenti o siluramenti.
Lo sfondo non mostra altre navi visibili o terraferma, suggerendo che l'affondamento sia avvenuto in mare aperto. Questo rese difficili le operazioni di soccorso ed il salvataggio dell'equipaggio. L'angolo della foto, forse scattata da una nave vicina (il Gioberti ndR), mette in evidenza la gravità della situazione.
Dalla foto, si deduce chiaramente che l'affondamento della nave "Calino" è già in una fase avanzata, ma la struttura principale della nave è ancora parzialmente emersa. Questo suggerisce un processo di affondamento che, pur essendo catastrofico, non è stato immediato.
La nave è fortemente inclinata, ma non completamente capovolta, e sembra che l'acqua non abbia ancora inghiottito del tutto le sezioni superiori, come la sovrastruttura e il fumaiolo. Questo tipo di scenario è coerente con un affondamento progressivo, dove la nave, pur avendo subito gravi danni alla sua chiglia o alle sue paratie, riesce a rimanere a galla per un certo periodo. Una mina navale, infatti, era progettata per colpire il fondo della nave e causare uno squarcio nella parte inferiore dello scafo, compromettendo in modo irreversibile la sua galleggiabilità.
La presenza del fumaiolo ancora in piedi, assieme ad altre parti strutturali visibili del ponte, indica che la nave non è stata immediatamente spezzata o devastata da un'esplosione violenta, come accadrebbe nel caso di un attacco con bombe o siluri. Invece, il danno causato dalla mina sembra aver progressivamente allagato i compartimenti inferiori, portando alla perdita graduale di stabilità. In questo caso, la nave avrebbe potuto avere anche diversi compartimenti stagni, progettati per rallentare l'allagamento in caso di danno, ma non sufficientemente robusti da impedirne l'inevitabile affondamento.
La nave, pur con l'acqua che entra inesorabilmente, si piega progressivamente verso uno dei lati, suggerendo che il danno strutturale sia particolarmente concentrato su quel lato o che i compartimenti di zavorra di quel lato siano stati compromessi, accelerando l'inclinazione e rendendo difficile qualunque tentativo di riparazione o salvataggio.
Un altro elemento interessante che si può dedurre è che, nonostante la situazione di emergenza, l'equipaggio potrebbe aver avuto un po' di tempo per organizzare un tentativo di evacuazione, a differenza di affondamenti istantanei che non lasciano spazio alla reazione. Le navi colpite da mine, a seconda del punto d'impatto, a volte affondavano in modo più lento, permettendo almeno la messa in mare delle scialuppe di salvataggio.
L'acqua circostante alla nave, con leggeri segni di turbolenza, sembra indicare che l'affondamento stia continuando lentamente ma inesorabilmente, con la prua e le sezioni anteriori della nave che si abbassano verso il fondo marino. Questo tipo di affondamento graduale potrebbe suggerire anche la presenza di altri fattori, come il peso del carico della nave, che potrebbe essere stato distribuito in modo tale da accelerare il processo una volta che l'integrità strutturale della chiglia era stata compromessa.